IL SISTEMA PER UCCIDERE I POPOLI
Faye, Guillaume
AGA editrice, 2017
L’essenza
economica e tecnica del nuovo potere mondiale, appannaggio dell’alta finanza,
seppellisce progressivamente le tradizionali forme di direzione politica;
questo sistema non ha bisogno di capi, ma solo di esecutori. Alle decisioni
degli Stati nazionali subentrano le scelte strategiche prese dalle grandi
multinazionali e dalle reti bancarie internazionali, speculatori privati e società
anonime. Anche i paesi dell’est – un tempo soggetti all’ideologia comunista – e
quelli del terzo mondo non sfuggono alla tenaglia delle multinazionali,
fornendo la manodopera al ‘sistema’. L’origine e il destino che legava le
comunità politiche, i ‘misteriosi’ lineamenti, le differenze che
caratterizzavano i popoli tendono ad annullarsi, di fronte all’omogeneizzazione
dei costumi e dei consumi dell’homo
oeconomicus. La forma politica della nazione, retta da uno Stato, è stata
uccisa dalla vasta ‘impresa planetaria’ di massificazione e spersonalizzazione,
figlia dell’ideologia egualitaria partorita in occidente nel diciottesimo
secolo. Senza territorio, ma presente ovunque, questa piovra gigantesca –
simbolo dell’attuale civilizzazione -, si fonda sull’organizzazione dell’economia
e sulla distruzione delle culture comunitarie.
Nuova
edizione, 228
pagine, 20 €
Cfr. anche risorse su Faye qui
https://guillaumefayearchive.wordpress.com/2007/07/14/il-sistema-per-uccidere-i-popoli/
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https://guillaumefayearchive.wordpress.com/2007/07/14/il-sistema-per-uccidere-i-popoli/
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