«Tu sei grande, Signore, e ben degno di lode; grande è la tua virtù, e la tua sapienza incalcolabile. E l’uomo vuole lodarti, una particella del tuo creato, che si porta attorno il suo destino mortale, che si porta attorno la prova del suo peccato e la prova che tu resisti ai superbi. Eppure l’uomo, una particella del tuo creato, vuole lodarti. Sei tu che lo stimoli a dilettarsi delle tue lodi, perché ci hai fatti per te, e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te»
(Agostino, Confessioni, I,1).
Immortale Agostino! Bisognerebbe urlarle dai tetti (come diceva il compianto Palmaro) queste parole...
RispondiEliminaestraggo 2 passaggi:
RispondiElimina_"ci hai fatti per te"
_"il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te"
quando li si dimentica,
e la parte di uomo vecchio irredenta e dura a morire che ogni tanto fa capolino confabula a questo scopo.....
si scaglia il bersaglio
l'uomo dimentica, e la traccia della caduta e l'istinto di ribellione gli fa continuamente dimenticare,
che siamo creati e voluti in Dio in attesa della destinazione finale che è l'eternità.
e che tutte le cose che ci mettono ansia, movimento interiore, passioni varie
non saranno mai veramente soddisfatte (anche quando lo fossero, solo per un po' perchè tornano alla carica) finchè tutto non si quieta e si appaga in Dio.
Il più è rendersene conto, sperimentarlo.
A volte serve molto tempo.
Spesso sbagliamo a focalizzarci.
Ahh , che pace !
RispondiElimina(piccola anima)